Per usare i codici di licenza di Rhino 7, occorre Zoo 7 SR 7 (o successivo). Zoo unificherà le licenze di Rhino 6 e dell’aggiornamento di Rhino 7 in un’unica licenza e verificherà che è in uso una sola licenza in un determinato momento. Un utente che esegue sia Rhino 6 che Rhino 7 sullo stesso computer userà solo una licenza.

Adesso esistono tre modi di utilizzare la licenza di Rhino. Seleziona una delle seguenti modalità:

• Licenza a singolo computer, che può essere utilizzata su un solo computer.
• Licenza condivisa in rete usando lo Zoo.
• Licenza condivisa su Cloud Zoo.

Ulteriori informazioni su queste opzioni…

1. Rimuovi la licenza dalla posizione attuale (vedi in basso).
2. Aggiungi la licenza nella nuova posizione (un altro computer, Zoo o Zoo Cloud).

1. Connetti il computer a Internet.
2. Avvia Rhino.
   1. Windows: Dal menu Strumenti, fai clic su Opzioni.
   2. Mac: Da menu Rhinoceros, fai clic su Preferenze.
3. Seleziona il pannello (Windows) o strumento (Mac) Licenze.
4. Fai clic su Cambia il codice di licenza.
5. Fai clic su Rimuovi licenza.

La licenza è disponibile per essere utilizzata da un altro utente.

Nota: puoi anche restituire una licenza a singolo computer convalidata disinstallando Rhino (Windows).

1. Connettiti al server dello Zoo tramite Internet.
2. Apri Zoo 7 Administrator sul server che esegue lo Zoo (sono richiesti i permessi di amministratore).
3. Seleziona la licenza da rimuovere.
4. Fai clic sul pulsante X nella barra degli strumenti.

La licenza è disponibile per essere utilizzata da un altro utente.

1. Consulta la pagina web sulle licenze di Rhino (esegui l’accesso all’account se necessario).
2. Fai clic sul tuo nome nella sezione delle licenze personali.
3. Fai clic sul nome della licenza.
4. Fai clic su Rimuovi.

La licenza è disponibile per essere utilizzata da un altro utente.

1. Consulta la pagina web sulle licenze di Rhino (esegui l’accesso all’account se necessario).
2. Fai clic sul nome del team che contiene la licenza.
3. Fai clic sul nome della licenza.
4. Fai clic su Rimuovi (è necessario che tu sia il proprietario o l’amministratore del team).

La licenza è disponibile per essere utilizzata da un altro utente.

Nota: le barre degli strumenti sono separate dalle impostazioni e verranno spiegate più avanti.

In Rhino 5 o versione precedente, la maggior parte delle impostazioni di Rhino non sono archiviate in file esterni, ma nel registro. In Rhino 6, molte di queste informazioni sono state spostate dal registro in uno o più file .xml (“impostazioni”) e in Rhino 7 o versione successiva, sono state apportate ulteriori modifiche al sistema.

In tutti i casi, non esiste un file che contenga tutte le opzioni e impostazioni personalizzate di Rhino. Inoltre, nelle versioni successive, le opzioni esistenti possono essere modificate e potrebbero aggiunte nuove opzioni. Non esiste quindi un’operazione di un solo clic per trasferire le impostazioni personalizzate da una versione installata a un’altra, soprattutto se l’aggiornamento alle versioni successive avviene nello stesso momento. Esistono tasti di scelta rapida in base alla versione utilizzata.

Per Rhino 6 e versioni successive – nella stessa versione: Il modo più semplice è copiare il file settings-Scheme_Default.xml da una versione installata all’altra, sostituendo il file originale. Il file si trova in C:\Users\<username>\AppData\Roaming\McNeel\Rhinoceros\<version number>\settings. Questa procedura funziona alche durante l’aggiornamento delle versioni, ma il passaggio da una versione all’altra potrebbe comportare la modifica di alcune impostazioni.

Nota: la posizione dei file menzionata in precedenza si riferisce a una cartella di Windows nascosta di default. È possibile accedere velocemente a questa cartella facendo clic sul pulsante di avvio di Windows, inserendo %appdata% e premere Invio. Apparirà la cartella “Roaming”, quindi navigare fino alla cartella corrispondente. <username> rappresenta il nome utente dell’account di Windows, <version number> è 5.0, 6.0, 7.0 ecc.

Per Rhino 5: Per trasferire la maggior parte delle impostazioni, consigliamo di usare il comando di Rhino EsportaOpzioni (_OptionsExport), che crea un unico file contenente le principali impostazioni personalizzate dell’utente. Importando questo file in un’altra installazione tramite il comando ImportaOpzioni (_OptionsImport) (Rhino 5), tutte le impostazioni verranno trasferite nella nuova installazione. È possibile scegliere quali impostazioni importare e non è necessario importarle tutte.

In Rhino 5, le modalità di visualizzazione sono incluse nei comandi _OptionsExport e _OptionsImport e in Rhino 6 nei file .xml delle impostazioni. In Rhino 5, con i comandi _OptionsExport e _OptionsImport puoi importare solo tutte le impostazioni contemporaneamente o nessuna. Se invece desiderate trasferire singolarmente solo alcune modalità di visualizzazione, usate i pulsanti Esporta/Importa che troverete in Opzioni > Vista > Modalità di visualizzazione.

Separati dalle altre opzioni, i file dello spazio di lavoro contengono la maggior parte delle barre degli strumenti o pulsanti, come ad esempio quali pulsanti si trovano in quali barre strumenti, le macro di comandi per ciascun pulsante e le immagini dei pulsanti. In Rhino 5 e versioni successive, i file dello spazio di lavoro presentano l’estensione .rui. Puoi copiare questo file anche fra due installazioni. La posizione di default di questi file si riferisce a una cartella nascosta:

C:\Users\<username>\AppData\Roaming\McNeel\Rhinoceros\<version number>\UI.

Il file dello spazio di lavoro non contiene le informazioni relative alle posizioni sullo schermo delle varie barre degli strumenti, ma solo le barre stesse ed informazioni che indicano se sono aperte o meno. In Rhino 5, le informazioni sulla posizione sono archiviate nel registro. In Rhino 6 e versioni successive, queste informazioni sono state spostate in un file .xml per le impostazioni, chiamato window_positions, che si trova nella stessa cartella delle altre impostazioni:

C:\Users\<username>\AppData\Roaming\McNeel\Rhinoceros\<version number>\settings.

Per caricare il file di uno spazio di lavoro esistente in una nuova installazione, si consiglia di farlo direttamente in Rhino. Nella finestra delle Opzioni di Rhino, in Barre degli strumenti, chiudere il file dello spazio di lavoro esistente e aprire il nuovo file copiato. Potrebbe essere necessario riorganizzare le barre degli strumenti per la prima volta. Non si consiglia di sostituire semplicemente il file .rui con un altro in Windows Explorer quando Rhino è chiuso.

È possibile importare un file .rui da una versione previa di Rhino mediante la procedura specificata sopra. Tuttavia, è possibile che cambino molte impostazioni da una versione ad un’altra. Anche alcune macro di comando potrebbero cambiare.

Infine, esistono altri elementi che potrebbero essere modificati o personalizzati, come ad esempio file template, plug-in installati, ecc. I file modello template sono solo file .3dm che possono essere copiati senza problema. I plug-in probabilmente devono essere reinstallati, quindi, se stai aggiornando a una nuova versione di Rhino, potrebbero verificarsi problemi.

Una procedura di trasferimento generica potrebbe essere come questa:

Nell’installazione precedente:

Solo Rhino 5: OptionsExport – crea un file .ini.

Rhino 6 e versioni successive: crea una copia del file settings-Scheme_Default.xml.

• Esegui una copia del file dello spazio di lavoro (.rui) se personalizzato.
• Effettua una copia di ogni file modello personalizzato creato.
• Esegui una copia di qualsiasi altro file esterno usato, tra cui: e-maps, scripts, ecc.

Nella nuova installazione:

Solo Rhino 5: OptionsImport e il file .ini creato in precedenza.

Rhino 6 e versioni successive: Sostituisci il file esistente settings-Scheme_Default.xml con quello copiato dall’installazione precedente.

• Copia i file dell’area di lavoro, i file modello, le mappe ambiente, gli script e i file nei percorsi appropriati.
• Apri Opzioni > Barre degli strumenti e carica il file dello spazio di lavoro personalizzato.
• Installa qualsiasi plug-in che Rhino non trasferisce automaticamente.
• Imposta Rhino in modo che si apra con il modello template personalizzato.
• Imposta i percorsi file per script, templates, ecc. se non sono standard.

Le barre degli strumenti di Rhino vengono archiviate in un file esterno avente estensione .tb (a volte denominato anche file di area di lavoro). Se le barre degli strumenti, all’apertura di Rhino, non appaiono più, di solito ciò si deve al fatto che Rhino ha “perso” il percorso che porta al file delle barre degli strumenti. Le cause possono essere molte. Di solito, il problema si risolve in questo modo:

Andate al menu Strumenti > Layout delle barre degli strumenti e selezionate File > Apri.

Se non trovate il file delle barre degli strumenti nella finestra di dialogo “Apri collezione barre degli strumenti” (“default.tb” se si sta usando il layout delle barre degli strumenti predefinito), passate alla cartella: C:\Documents and Settings\Tutti gli utenti\Dati applicazioni\McNeel\Rhinoceros\4.0 (o 3.0)

Il file “default.tb” dovrebbe essere lì, assieme alle eventuali aree di lavoro personalizzate salvate lì.

Se, dopo questa operazione, lo spazio di lavoro continua a non aprirsi, è possibile che il file sia danneggiato. Se state usando lo spazio di lavoro predeterminato e non modificato (default.tb), troverete un file default.tb.bak nella stessa directory. Chiudete tutte le istanze di Rhino, eliminate il file danneggiato, eliminate il .bak dell’estensione del file e provate di nuovo.

Se il problema persiste, esiste un altro file di backup di emergenza denominato “default_backup.tb”. Realizzatene una copia ed assegnategli il nome “default.tb”.

Se state usando un’area di lavoro personalizzata ed avete aperto e chiuso Rhino almeno una volta mentre lo stavate usando, ci dovrebbe essere un file .bak anche di tale area. Altrimenti, dovrete recuperare la copia backup dell’area di lavoro personalizzata che avete archiviato altrove. AVETE FATTO una copia di backup, vero?

CONSIGLIO: Se avete modificato l’area di lavoro predeterminata (default.tb) in modo significativo, vi raccomandiamo di salvarla con un nuovo nome. Le nuove installazioni o aggiornamenti di Rhino potrebbero sovrascrivere il file default.tb, eliminando TUTTE le personalizzazioni fatte in un istante. Andate a Strumenti > Layout delle barre degli strumenti, File > Salva con nome ed assegnate alla vostra area di lavoro modificata un nome riconoscibile. Fate sempre le modifiche nell’area di lavoro personalizzata. Salvate questo file anche in un’altra ubicazione come copia di backup (predefibilmente in un altro computer, così come tutti gli altri documenti importanti). Pensate a quanto tempo ci vorrebbe per crearlo di nuovo se andasse perso.

IMPORTANTE: Assicuratevi che, mentre fate le modifiche alle barre/aree di lavoro, sia aperta una sola istanza di Rhino! Una volta realizzate le modifiche, assicuratevi di salvarle andando a File > Salva, nella finestra di dialogo del layout delle barre degli strumenti. Oppure, uscite da Rhino e riapritelo. Rhino salva automaticamente le modifiche apportate alle barre all’uscita. Se avete più di un’istanza di Rhino aperta, l’ultima ad essere chiusa sovrascriverà quella precedente, per cui le modifiche possono andare perse.